22 marzo 2008

Javascript 2.0

Sebbene ancora in uno stato work in progress, una prima panoramica sulle nuove caratteristiche (proposte) può essere trovata qui.
Un primo cambiamento (del quale sono personalmente molto contento :) ) riguarda l'OOP, che non è una novità dato che oggetti, ereditarietà e quant'altro erano già presenti, ma spesso di difficile utilizzo e interpretazione (soprattutto per chi proviene da linguaggi quali C#, Java).

Esempio di "vecchio" e "nuovo" codice:

---------------------------------------------------
/* JavaScript 1.x "Class" Definition*/
function Foo() {
this.a = "a";
this.b = "b";
}
var myFoo = new Foo(); // class instantiation

/* JavaScript 2.0 Class Definition */
class Bar {
this.a =
"a";
this.b =
"b";
}
var myBar = new Bar(); // class instantiation


---------------------------------------------------

Compilazione più rigida, controllo dell'integrità di alcuni aspetti prima dell'esecuzione:
  • Type Checking statico
  • Verifica dei nomi utilizzati per verificare che siano conosciuti
  • Verifica di assegnamenti illegali a costanti
  • Assicurarsi che eventuali comparazioni sono fatte tra tipi validi

Nuovi cambiamenti nelle già citate costanti, che vengono introdotte per mezzo della parola chiave const, per cui non ci sarà più bisogno di "affidarsi" a convenzioni sui nomi.

E molto altro.... un interessante articolo che affronta altre caratteristiche è consultabile a questo indirizzo.

19 marzo 2008

OpenOffice.org 3.0: un primo sguardo

Manca ancora molto al traguardo del rilascio ufficiale di OpenOffice.org 3.0, ma è già possibile dare un primo sguardo a quelle che saranno alcune interessanti caratteristiche:
  • Possibilità di visualizzare diverse pagine nella stessa schermata in Writer, con un nuovo controllo nella barra dello stato con cui è appunto possibile cambiare la modalità di visualizzazione;
  • Deciso miglioramento delle note grazie a Notes2;
  • Supporto per il formato dei file di Microsoft Office 2007;
  • Miglioramento della resa visiva in Calc (esempio 1);
  • Tabelle native in Impress;
  • Estensione da 256 a 1024 del numero massimo di colonne in Calc;
  • E molto altro...
Sembra che i lavori procedano molto bene, per cui non resta che aspettare, magari provando la Beta che nella roadmap viene prevista in data 30 Aprile.

L'articolo originale è consultabile a questo indirizzo.

16 marzo 2008

Tux è vivo!

Il nostro pinguino è vivo, e programmabile praticamente a tutti i livelli, avendone a disposizione il codice sorgente del firmware e del software, con cui cambiare il suo...comportamento.



È possibile, come riporta l'esempio di questo articolo di ArsTechnica, far annunciare i messaggi IRC quando viene menzionato il nome dell'utente nel messaggio stesso, o magari riprodurre canzoni, ....
Questo è un semplicissimo esempio in python che permette a Tux di aprire/chiudere la "bocca" e dire una frase:

_____________________________________________
#!/usr/bin/env python

import sys, gtk

sys.path.append("/opt/tuxdroid/api/python")
from tux import *

tux.daemon.connect()
tux.tts.connect()

tux.cmd.wings_on(4)
tux.cmd.mouth_open()
tux.tts.speak("Hello World!")
tux.cmd.mouth_close()

tux.destroy()
_____________________________________________

Al costo di 99 dollari :).



Per maggiori informazioni (oltre all'articolo già citato), fare riferimento al sito web del progetto.

13 marzo 2008

GNOME 2.22 rilasciato

A poche ore di distanza dal mio ultimo articolo sull'argomento è stato ufficialmente rilasciato GNOME 2.22 dopo 6 mesi di sviluppo, e sarà incluso in in distribuzioni quali Ubuntu 8.04 e e Fedora 9.




Le novità sono diverse a partire da GVFS e PolicyKit.
ArsTechnica presenta un breve ma utile articolo sull'argomento.
Per maggiori dettagli è sempre possibile leggere le note di rilascio.

12 marzo 2008

Primo sguardo su GNOME 2.22.0

Non è ancora ufficialmente rilasciato, ma OSNews segnala un ottimo "primo sguardo" su GNOME 2.22, con alcuni screenshot e la descrizione di diversi cambiamenti. Davvero molto interessante, e per un estimatore dello "gnomo" come me lo è ancora di più.
L'articolo è a questo indirizzo.