31 agosto 2007

Python 3000: rilasciata la prima alpha

Direttamente da un annuncio di Guido van Rossum (creatore di python) apprendiamo la notizia del rilascio di Python 3.0a1.
L'annuncio con tutte le informazioni ed il link per il download è consultabile (in inglese) a questo indirizzo.

Anche HP venderà PC con Linux preinstallato

Dopo l'iniziativa di Dell+Ubuntu, ecco che anche Hewlett-Packard sembra aver rilasciato un PC con Linux preinstallato, per la precisione RHEL (Red Hat Enterprise Linux) su HP dx2250. L'iniziativa (per il momento?) coinvolgerà solamente l'Australia. In attesa di maggiori informazioni in merito, possiamo prendere atto di un altro grande passo avanti.

25 agosto 2007

Analisi di un server crackato

Slashdot segnala un articolo molto interessante che riporta una procedura step-by-step che un amministratore ha seguito su un server Linux crackato. Per la precisione il server in questione utilizza Ubuntu 6.06 LTS Dapper Drake, e lo stesso amministratore "protagonista" dell'articolo si pone alcune domande finali su come sia stato possibile accedere per la prima volta dall'esterno al server in questione:
1. un exploit sconosciuto;
2. Accesso per mezzo di un altro host già compromesso, per cui sniffando la password.


Ad ogni modo è una lettura interessante: http://blog.gnist.org/article.php?story=HollidayCracking

24 agosto 2007

I "pirati" non possono usare Linux

Il titolo si riferisce ad un ragazzo che è stato arrestato per aver fatto l'upload del film Star Wars e costretto agli arresti domiciliari (Stati Uniti). La pena inoltre prevedeva un qualsiasi tracking software sul suo computer.
Bene, il ragazzo in questione è un utente di Ubuntu Linux...ma il governo non ha nessun software per Linux.
Risultato: la persona arrestata dovrà utilizzare Windows fino al termine del suo arresto...qualcuno potrebbe obiettare che questa è una punizione troppo severa!

16 agosto 2007

GNOME spegne 10 candeline

10 anni fa veniva annunciata la nascita del GNU Network Object Model Environment da parte di Miguel De Icaza.
Buon compleanno GNOME :)

12 agosto 2007

Nuova intervista a Torvalds: Linux, Microsoft e non solo

Nel 1991 Linus Torvalds, studente di 22 anni, decise di condividere il codice di Linux, il nuovo sistema operativo da lui creato. Nessuno certamente avrebbe immaginato la rivoluzione che avrebbe causato nel tempo.
A diversi anni di distanza, in una intervista, Torvalds ritorna su questi argomenti (come, perchè abbia creato e condiviso il suo codice), offre una sua visione su Microsoft e parla del futuro del software in generale, con particolare riferimento (sorpresa! :) ) all'open source.

Link Correlati:

05 agosto 2007

Automatix, non ci siamo

In breve, Automatix è uno strumento creato per rendere semplice l'installazione di driver video, codec multimediali e software non distribuito direttamente nell'installazione di Ubuntu. A chi come me frequenta canali IRC e Forum dedicati a Ubuntu, questo strumento non è mai piaciuto, sia perchè c'erano "voci" dirette dalla comunità di Ubuntu, sia perchè i problemi che crea sono palesemente evidenziati nelle varie richieste di supporto.
Bene, ora tutto questo è stato verificato dall' Ubuntu Technical Board, con particolare riferimento a Matthew Garrett.
Le parole di Garrett sono inequivocabili:
Automatix è pericoloso - da piccoli danneggiamenti alla configurazione dell'utente fino a rimuovere pacchetti installati dall'utente senza adeguati avvertimenti, e persino (piccola possibilità, ma esistente) lasciare il sistema in uno stato non avviabile.
Aggiunge inoltre che, al momento, non è supportabile.
Per quanto riguarda la mia opinione personale, sono assolutamente d'accordo e soprattutto felice di avere un responso tecnico di questo genere (anche per citare una fonte autorevole sull'argomento).

02 agosto 2007

Nuove frontiere per la sicurezza

Password, PIN e metodi simili potrebbero in un futuro non troppo lontano essere sostituiti in buona parte dal riconoscimento facciale, che sta comunque già avendo un discreto successo in alcune corporazioni. In questo settore i ricercatori dell'Università di Houston (UH) stanno cercando di rendere questa tecnologia più sicura e affidabile.
I ricercatori stanno sviluppando il software URxD che utilizza una fotografia tridimensionale del viso di una persona per creare un unico identificatore biometrico.
Come spiegano i padri di questo software, immaginiamo che in un futuro prossimo possiamo sederci di fronte al nostro computer, e quest'ultimo riconoscerà chi siamo. Tutto sarebbe più semplice e sicuro, come, ad esempio, per gli acquisti online.
Lo sviluppo è già ad un livello avanzato, staremo a vedere.